2. Il dottorato nella Scuola: diamo più valore all'alta formazione

La valorizzazione del dottorato nella scuola è un obiettivo imprescindibile dell’azione dell’ADI. Oltre che per dare una ulteriore opportunità ai dottori di ricerca che vogliono dedicarsi all’educazione e alla formazione delle prossime generazioni, siamo profondamente convinti che le competenze maturate durante il dottorato possano dare un notevole valore aggiunto alla qualità della nostra scuola pubblica e quindi allo sviluppo culturale e sociale del nostro Paese.

Tuttavia, ancora oggi molti colleghi si trovano a doversi confrontare con le difficoltà per l’accesso all’insegnamento nelle scuole, difficoltà che derivano da una situazione paradossale: da una parte una professione che si configura come uno degli approdi naturali del percorso compiuto con il dottorato, dall’altra un sistema di selezione farraginoso e continuamente modificato in cui al titolo viene spesso attribuito uno scarso valore.

 

Cosa vogliamo fare

Lavoriamo affinché venga riconosciuto un congruo punteggio al dottorato di ricerca nella valutazione dei titoli per i concorsi di accesso alle cattedre nella scuola pubblica. Posto che - come stabilito dall'art. 3 del d.lgs. 59/2017 - il dottorato è tra i titoli valutabili, l’ADI ritiene fondamentale che il più alto titolo di studio venga adeguatamente valorizzato. Pensiamo poi che la didattica erogata dai dottorandi e dai dottori di ricerca debba essere conteggiata nel punteggio finale dei concorsi di accesso all’insegnamento, nei quali il 20% dei punti sarà attribuito sulla base del servizio svolto.

L’ADI ritiene inoltre che un titolo altamente qualificante come quello di dottore di ricerca debba essere valorizzato non solo in termini di punteggio, ma anche nell’accesso all’insegnamento nella scuola. Dato il lungo percorso di selezione affrontato dai dottorandi (prima e durante il corso di dottorato), crediamo che il titolo di dottore di ricerca sia di per sé a certificare le elevate e approfondite conoscenze disciplinari. Per tale motivo, l’ADI propone l’esonero dalla prima prova scritta a carattere disciplinare.

Per completare il progetto di valorizzazione dei dottori di ricerca nel mondo della scuola, l’ADI sta predisponendo delle tabelle di conversione fra SSD e classi di concorso. Tali tabelle costituiscono un fondamentale raccordo tra l'attività di ricerca e quella di insegnamento, alla stregua di quanto accade per le analoghe tabelle di corrispondenza tra corsi di laurea e classi di concorso.

 

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