CNSU, l'impegno di ADI per dottorandi, assegnisti e ricercatori non strutturati

Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU) si è riunito per la prima volta, a sei mesi dalla data delle elezioni, il 20 e 21 ottobre. Ha partecipato alla seduta di insediamento il nostro rappresentante, Matteo Piolatto, eletto a maggio con 1387 voti.

Alla seduta è intervenuta anche la Ministra dell'Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini, che nella giornata di ieri ha incontrato i componenti del CNSU per il tradizionale saluto prima dell'inizio dei lavori. Nel corso del suo intervento, a nostro giudizio estremamente vago e di scarsa sostanza, la Ministra si è detta “molto soddisfatta per il contenuto della nuova legge di bilancio”, senza però fornire numeri precisi rispetto ai fondi di finanziamento per l'università e l'assunzione di nuovi ricercatori.

Nella giornata di oggi è stata eletta la nuova presidentessa del CNSU, Anna Azzalin, grazie al sostegno di una maggioranza relativa composta da ADI e dalle liste studentesche UDU e Link-Studenti Indipendenti. L'ADI, che ha in comune con Link e UDU idee e battaglie sui temi dell'università e della ricerca, augura alla nuova presidentessa un buon lavoro.

L'ADI auspica che tutte le componenti lavorino affinché il CNSU possa essere uno strumento concreto per migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli studenti, degli specializzandi, dei dottorandi e dei ricercatori non strutturati.

Ribadiamo infine l'impegno alla realizzazione del nostro programma elettorale: aumento della borsa, abolizione delle tasse sul dottorato, diritto di rappresentanza nelle università e nel Consiglio Universitario Nazionale (CUN) per dottorandi e ricercatori non strutturati, sblocco del reclutamento accademico, estensione della DIS-COLL a dottorandi ed assegnisti, valorizzazione del titolo di dottore di ricerca.

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