Ricercatori Determinati: per il futuro dell’Università pubblica in Italia

Ricercatori Determinati: per il futuro dell’Università pubblica in Italia

Alla fine del 2010 negli atenei italiani insegnavano 56.000 docenti. A otto anni di distanza dall’approvazione della Legge Gelmini, l’organico delle università si è ridotto a 50.000 strutturati. Nel frattempo sono esplose le forme di lavoro atipiche e a tempo determinato: a 3.500 ricercatori di tipo A e 2.500 di tipo B si affiancano quasi 15.000 assegnisti di ricerca. Si tratta di personale necessario per garantire in tutti gli atenei il mantenimento di normali livelli di ricerca e didattica,  e in alcuni contesti persino per lo svolgimento del lavoro amministrativo.

Partecipa all'indagine europea sui postdoc

Partecipa all'indagine europea sui postdoc

Sei un assegnista di ricerca o un ricercatore a tempo determinato? Hai un contratto di collaborazione o una borsa di ricerca?

Ti invitiamo a partecipare alla prima indagine sui postdoc, realizzata in collaborazione da associazioni di dottorandi e giovani ricercatori di 28 paesi europei con il coordinamento di Eurodoc (European Council of Doctoral Candidates and Junior Researchers).

Pari opportunità e il mestiere della ricerca: il (labile) confine tra scienza e pseudoscienza

Pari opportunità e il mestiere della ricerca: il (labile) confine tra scienza e pseudoscienza

«Quando mia figlia era piccola, mi diceva che i suoi amici le chiedevano perché io andassi fuori a lavorare anziché rimanere a casa, e la mia risposta era che il mondo funziona meglio se tutti facciamo quel che siamo bravi a fare.»

Queste le parole di Donna Strickland, pronunciate durante la conferenza stampa organizzata presso la University of Waterloo per il conseguimento del Premio Nobel per la fisica 2018. Un riconoscimento che dopo 55 anni torna nuovamente a una donna, una delle tante trovatasi a spiegare la “stranezza” di essere, oltre che madre, anche studiosa, professionista, scienziata.

ADI Catania: abbonamenti gratuiti per la mobilità dei dottorandi

ADI Catania: abbonamenti gratuiti per la mobilità dei dottorandi

L'imminente inizio dell'anno accademico 2018/2019 porterà in dote a tutti gli studenti regolarmente iscritti presso L'Università degli Studi di Catania un bel regalo. Grazie a una convenzione stipulata con l'AMT Catania, sarà infatti possibile ottenere l'abbonamento gratuito ai trasporti urbani di superficie (AMT) e della metropolitana (FCE). La richiesta dell'abbonamento gratuito potrà essere effettuata attraverso il portale studenti, con una procedura semplice e veloce.

32 mesi senza verità. Ancora dalla parte di Giulio

32 mesi senza verità. Ancora dalla parte di Giulio

È giunta a destinazione ieri, a Roma, la ciclostaffetta per Giulio Regeni partita da Duino (Trieste) il 22 settembre. La manifestazione organizzata per l'occasione ha voluto ricordare il giovane dottorando rinvenuto morto il 3 febbraio 2016 al Cairo, reiterando la richiesta di verità per Giulio Regeni. Infatti, a 32 mesi da quel brutale omicidio, ignoriamo ancora i nomi dei mandanti e degli assassini di Giulio, e i politici italiani continuano ad esibirsi in ipocriti esercizi di stile da realpolitik, nel tentativo di blandire chi governa l'Egitto con la sopraffazione e la tortura.

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