ADI all'INPS: no alla sparizione delle borse per i dottorandi, nuovo bando in tempi brevi

ADI all'INPS: no alla sparizione delle borse per i dottorandi, nuovo bando in tempi brevi

Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto numerose segnalazioni relative all’ultimo bando di concorso per borse di studio bandito dall’INPS, per l’anno accademico 2015/16. Da quanto risulta dal testo del bando, l’INPS ha scelto di non mettere a disposizione alcuna borsa a sostegno degli iscritti ai dottorati di ricerca, diversamente da quanto accaduto nel bando relativo all’anno accademico 2014/15. L’ADI, organizzazione che tutela e rappresenta i dottorandi e i dottori di ricerca in Italia, non può che giudicare questa scelta in termini fortemente negativi.

“Cantonate” sull’università: chi la spara più grossa?

“Cantonate” sull’università: chi la spara più grossa?

«Stante il divario Nord-Sud provocato dai distorti meccanismi di finanziamento del sistema universitario - che viene amplificato ancora di più dalla logica di dare i contributi a chi lavora meglio - alcuni atenei “zavorra” dovrebbero chiudere».

Queste sono le parole che il presidente dell’ANAC, Raffaele Cantone, ha pronunciato ieri in occasione del convegno «Il ruolo degli Atenei tra Autonomia, Trasparenza e Legalità», svoltosi presso l’Università di Padova. Parole gravi ed inaccettabili, e che rimarrebbero tali anche qualora fossero dettate da una scarsa conoscenza del sistema universitario.

Insieme per valorizzare il dottorato: ADI e Find Your Doctor sottoscrivono un protocollo di intesa

ADI e Find Your Doctor sottoscrivono un protocollo di intesa

Il dottorato di ricerca, il più alto grado degli studi del sistema accademico italiano, consente l’acquisizione di conoscenze elevate e forma professionisti con un ampio grado di autonomia e capacità di organizzazione. Un dottore di ricerca, dunque, è un vettore di innovazione in grado di contribuire alla trasformazione e al miglioramento dei processi. Nonostante questo, il dottorato di ricerca fatica a trovare adeguato riconoscimento nel sistema produttivo del nostro paese.

Aumento della borsa di dottorato: il MIUR garantisca la sua attuazione per tutti e in tempi brevi

La Legge di Bilancio 2018 ha decretato una grande vittoria per i dottorandi. Dopo quasi dieci anni dall'ultimo aumento, il governo ha infatti deciso di stanziare ben 20 milioni di euro per l’aumento delle borse di dottorato. Questo risultato è frutto del lungo impegno dell’ADI: attraverso lettere ai ministri succedutisi alla guida del MIUR, mozioni approvate dal CNSU e, da ultimo, con la campagna “La Borsa e la Vita”, abbiamo tenuto altissima la pressione sugli organi istituzionali, e siamo riusciti infine a spuntarla.

Legge di bilancio 2018, vittoria finale: 20 milioni di euro per le borse di dottorato!

Legge di bilancio 2018, vittoria finale: 20 milioni di euro per le borse di dottorato!

Il testo definitivo della Legge di Bilancio 2018 è stato appena approvato del Senato della Repubblica. A dimostrazione del rinnovato interesse dei decisori politici sul tema, e nell'approssimarsi della campagna elettorale, numerose sono le misure previste per l'Università e la Ricerca. In questo articolo commentiamo le misure previste dal governo sul dottorato di ricerca. Un primo pezzo, con un commento relativo alle misure sul reclutamento, è disponibile qui.

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